Per quelli che pensano che pensiero e soldi non vadano d'accordo

Da un biografia di Schopenhauer (Verrecchia):

...Poi il filosofo prosegue per Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Cuma, Ercolano, Pompei e Paestum. Di nuovo a Roma, a Firenze, dove lo raggiunge una lettera di Teresa Fuga, e a Venezia. Di qui si reca a Milano, dove lo raggiunge la notizia che la casa di commercio Muhl, di Danzica, presso la quale sono depositati i capitali della famiglia Schopenhauer, ha fatto fallimento. Nell'estate del 1819 è di nuovo in Germania. Grazie all'abilità acquistata negli studi commerciali, egli, che non è un filosofo tra le nuvole, riesce a recuperare il suo capitale.