Autori di VOLONTA'

VOLONTA' è UN GRANDE LIBRO, ma non se ne può percepire la grandezza senza conoscere chi ha contribuito a scriverlo, per questo ve ne porto l'elenco:

AUTORI DI “VOLONTA’” – EDIZ. FABBRICA DEI SEGNI

A cura di Marco Vinicio Masoni

Suor Anna Monia Alfieri

Anna Monia Alfieri, religiosa delle Marcelline, si è laureata in Giurisprudenza nel 2001, in Economia nel 2007, conseguendo anche il Diploma Superiore di Scienze Religiose. È legale rappresentante dell’Istituto di Cultura e di Lingue Marcelline. Tra le voci più accreditate in Italia sui problemi dell’organizzazione dei sistemi formativi, collabora con la Divisione Enti non Profit di Altis (Alta Scuola Impresa e Società) dell’Università del Sacro Cuore di Milano, per l’organizzazione dei corsi di Alta Formazione (in management e alta dirigenza scolastica) per gli Istituti Religiosi e per la docenza negli stessi. Dal 2016 fa parte della Consulta di Pastorale Scolastica e del Consiglio Nazionale Scuola della CEI. Numerosi sono i suoi contributi scientifici su Riviste specializzate e in volumi collettanei. Segnaliamo i saggi “La buona Scuola Pubblica per tutti Statale e Paritaria” (in collaborazione con (M. C. Parola e M. Moltedo, Laterza, Bari 2010); “Il diritto di apprendere. Nuove linee di investimento per un sistema integrato” (in collaborazione con M. Grumo e M. C. Parola, Giappichelli, Torino, 2015); “Lettera ai politici sulla libertà di scuola” (in colla- borazione con Dario Antiseri, Rubbettino 2018). Fra gli STUDI di carattere scientifico si segnalano: “La libertà di scelta educativa e la proposta del Costo Standard di sostenibilità”, La Rivista Lasalliana 86 (2019) Ed. Lasalliana; Il Punto “Scuola, quale libertà di scelta? Comprendere migliora la vita”, Rivista Consacrazione e Servizio – USMI n. 6/2019; “Il bene comune e le politiche scolastiche” Contributo alla Pubblicazione “Il bene comune. Dove spingere lo sguardo della politica” di Benedetta Cosmi, Armando editore 2019; “Scuola, educazione, libertà” - Atti del Convegno AVCL “La libertà di scelta educativa nel Modello Lombardo: come valorizzarlo nell’Autonomia, 23 Marzo 2019. Ed. Ancora 2020; “Autonomia, parità e libertà di scelta educativa in Italia e in Europa” - Gli Atti del Seminario sulla Scuola Cattolica, Roma, Novembre 2019. I due FOCUS Amenta – Alfieri “Proposta: una scuola per tutti”. Pubblicazio- ne, Istituto Bruno Leoni 2020 e Afieri-Vitale “Il costo standard come soluzione al distanziamento sociale”. Pubblicazione, Istituto Bruno Leoni 2020.

Anna Antonucci

Anna Antonucci, docente di francese per passione, ha insegnato per trent’anni in un Istituto Professionale della sua città, Parma. In questa scuola ha tenuto corsi di rimotivazione per studenti denominati “Studiare bene senza averne voglia” creati da Marco Vinicio Masoni e negli ultimi anni, corsi di formazione per gli insegnanti denominati “L’ora di lezione - Pronto Soccorso per resistere, cambiare, essere efficaci”. Dalla sua lunga e vivace esperienza di insegnamento ha tratto materia per due libri, “Comantutapel?” (e-book , 2014) e “I poeti sono tutti depressi?”, Fabbrica dei Segni, 2019 e per il capitolo “Insegnare in un professionale” nel libro “Insegnamenti straordinari” a cura di M.V. Masoni (Fabbrica dei Segni, 2019). anna.antonucci@gmail.com

Luca Bidogia

Luca Bidogia è psicoterapeuta, ipnotista e consulente. Lavora in molteplici contesti adottando tecniche psicologiche e teatrali per aiutare le persone a esprimersi al meglio di fronte a problemi e obiettivi. È autore del libro “La nobile via del miglioramento personale, “ed. Flaccovio”, docente in master e corsi riservati a psicologi e psicoterapeuti. Studioso degli stati di trance, ha creato su Facebook il gruppo “Psicologia pragmatica e coscienza di sé” in cui intervista esperti di neuroscienze, filosofia e altri ambiti. Vive in un paese della campagna veneziana, assieme a moglie, figlia e due cani. Passeggia lungo il Piave e lo trovate su www.studiobidogia.it

Barbara Bologna

Avvocatessa, giornalista, produttrice, autrice, creativa a tutto tondo. Barbara è amante dell’arte in tutte le sue forme e declinazioni tanto da essere spinta costantemente a sperimentazioni professionali sempre nuove. È stata, fra le altre cose, nella direzione artistica di Expo 2015. Si definisce un’inguaribile inquieta.
Ama l’esattezza delle parole, le lunghe passeggiate in bicicletta, il dialogo profondo, il formaggio e le piante.
Si fida ancora della musica, degli sguardi, delle risate, degli incontri, delle donne difficili, dei libri, delle ombre e del cuore.

Valeria Cantoni Mamiani

Fondatrice di ArtsFor crea progetti culturali e percorsi di cambiamento e formazione manageriale incentrati sullo sviluppo della persona nella sua integralità. Filosofa e mediatrice umanistica dei conflitti, ha sviluppato “Leading by-heart”, una nuova scuola manageriale che promuove un modello di leader- ship inclusiva, attenta a creare ambienti di lavoro emotivamente sicuri, fertili e antifragili. Dal 2007 è docente del corso “Arte e Impresa” all’Università Cattolica di Milano e dal 2015 è membro del CDA della Fondazione Adolfo Pini, dove ha ideato la Casa dei Saperi, un luogo di apprendimento continuo di scambio pluri-disciplinare tra e con i millennials sul tema delle nuove utopie applicate alla vita e al lavoro.

Sonia Cecchin

Insegna Scienze Umane al Liceo Erasmo da Rotterdam di Sesto S. Giovanni. Ha svolto e svolge, per conto di soggetti pubblici e privati, attività di formazione ai docenti di ogni ordine e grado finalizzate al consolidamento di competenze metodologiche didattiche e relazionali. In particolare ha gestito per conto dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Milano laboratori formativi sulla gestione della classe e delle problematiche rela- zionali e sul contrasto alla dispersione scolastica.
Nel ruolo di collaboratrice del dirigente scolastico ha progettato e coordinato per molti anni azioni per l’inclusione di studenti e studentesse con bisogni educativi speciali. Ha promosso e coordinato progetti e ricerche con soggetti esterni alla scuola finalizzati all’incremento e all’efficacia dell’offerta formativa.
È membro del Centro Formazione Studio del Dott. Marco Vinicio Masoni e conduttrice dei corsi di rimotivazione “Studiare bene senza averne voglia”.

Dania Cusenza

Psicologa, psicoterapeuta e mediatrice sociale, ma preferisce definirsi una corniciaia di racconti. Ha conseguito vari master tra cui uno in culture simboliche per le professioni dell’arte, dell’educazione e della cura. Svolge attività di formazione, consulenza e supervisione per comuni, associazioni, oltre che per singole scuole e aziende. Conduce sportelli di consulenza per alunni, genitori, docenti e educatori. Conduttrice di corsi di rimotivazione “Studiare bene senza averne voglia” e di percorsi di educazione affettiva e sessuale. Esercita privatamente la professione di psicoterapeuta. Ha pubblicato “Meglio dopo, insieme” con M. Ferri e G. Ronchi, 2018, Edizioni Centro Ambrosiano.

Enrico De Santis

Enrico De Santis, che definisce la Fotografia come un bacio tra la luce e il tempo, è uno dei maggiori fotoreporter italiani. Insegna alla Rcs Business School e all’Università Statale di Milano. È un critico aggiunto della Apexart di New York e il fotografo di riferimento degli Academy del prestigioso mensile DOVE. I suoi reportage, pubblicati su molte testate tra le quali Il Corriere del- la Sera e Il Giorno, raccontano gli eroi che combattono la’Ndrangheta o le risorse dei territori sottratti alla Camorra. Il petrolio della Texaco in Amazzonia o il riciclo dei rifiuti in Ecuador. La guerra per l’esistenza del Karabakh o le piantagioni di Roibos in Sud Africa. Ha realizzato molte puntate sulle bellezze nascoste in Italia per il settimanale Sette, dalle quali è nata la sua personale Portare alla Luce del 2019. Dai reportage sulla missione del Cobat in Himalaya, è nata Don’t Forget Nepal, la mostra fotografica più vista a Milano nel 2015. Molte altre sono le sue personali come Roma Biancaneve e i sette colli esposta al palazzo del Louvre di Parigi e all’Arts district di Miami.

Elena Faccio

Elena Faccio è Professore Associato in Psicologia Clinica presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell’Università degli Studi di Padova. É autrice di numerose ricerche e di tre volumi sui disagi corporei ed alimentari nella prospettiva del sé dialogico e interazionista; si interessa inoltre al tema del linguaggio e alla sua rilevanza nel processo di costruzione e negoziazione dei significati in psicoterapia. Ha indagato i temi dell’identità e del cambiamento sia da un punto di vista teorico che clinico. É affascinata dall’idea che l’animo umano abbia un fondamento anarchico e scappi dalla rete di teorie riduzioniste che lo vorrebbero spiegare in poche variabili. Crede più nel potere dei rapporti e nel loro ruolo generativo di nuove identità.

Omar Ferroni

Omar Ferroni nasce a Milano da due genitori molto speciali, che lo porteranno alla conoscenza della Lingua dei Segni. Ragazzo poco dedito allo studio ma particolarmente pacato e determinato, dopo un approccio anonimo alle scuole si tuffa nel mondo del lavoro, partendo dal basso e nel pieno dell’umiltà possibile. Oggi è uno stimato interprete di Lingua dei Segni nonché docente di corsi di formazione per futuri interpreti; le sue molteplici esperienze lavorative lo hanno reso un uomo capace di “ascoltare” anche con gli occhi.

Willy Guehi

Scopre la passione per la scrittura alle scuole superiori, una passione nata dalla necessità di dare voce ai propri pensieri. Riflessivo ed estremamente curioso, ama leggere perché questo gli consente di vedere le cose da prospettive diverse. È nato in Costa d’Avorio (Adzope) nel 1995 dove ha vissuto fino all’età di sette anni. Si è diplomato in Economia Aziendale all’istituto professionale P. Giordani di Parma. Nel tempo libero dal lavoro, si dedica alla scrittura: ama creare nuove storie e nuovi personaggi. Il suo blog (itsoktoday_16) gli permet- te di esprimere le sue idee sulle tematiche più svariate e di confrontarsi. Dopo aver scritto il suo primo libro “In bilico tra l’amore e la morte” (BookSprint Edizioni, 2018), sta attualmente lavorando al suo secondo romanzo.

Sarwar Ghulam

Nato in un piccolo paese del Pakistan, per anni è privato della presenza del padre che è dovuto emigrare. Afflitto già da ragazzino da una malattia degenerativa della vista che lo renderà in pochi anni non vedente, viene in Italia quando il padre riesce a mettere in atto, dopo una infinita e dolorosa Odissea, il ricongiungimento familiare. Affronta la ferocia dei compagni di scuola, specie dei più stupidi, che si fanno beffe del suo problema. Attraversa anni di disperazione e sfiducia, sperimentando anche l’incompetenza e il cinismo di alcuni rappresentanti dei Servizi Sociali. Giunto quasi al limite di ogni sopportazione trova finalmente persone sensibili che gli offrono un lavoro in un ospedale e in quegli anni conosce il Baseball per ciechi. Scopre e fa scoprire una sua eccezionale dote di battitore e diventa in breve tempo campione d’Italia. Catturato da questo nuovo impegno lo trasforma in passione e, divenuto noto e autorevole, ne diventa un promotore a livello mondiale.

Irving Kirsch

Irving Kirsch è direttore associato del Program in Placebo Studies and the Therapeutic Relationship (programma di studi sul placebo e relazioni terapeutiche) e docente di medicina presso la Harvard Medical School (Beth Israel Deaconess Medical Center). È anche professore emerito di psicologia presso l’Università di Hull (Regno Unito) e l’Università del Connecticut (USA). Ha pubblicato 10 libri, oltre 250 articoli su riviste scientifiche e 40 capitoli di libri sull’effetto placebo, sui farmaci antidepressivi, sull’ipnosi e la suggestione. Ha inventato il concetto di “aspettativa della risposta” (il fatto che una persona si aspetti che farà una esperienza diversa rispetto a quella fatta preceden- temente). La meta-analisi di Kirsch del 2002 sull’efficacia degli antidepressivi ha influenzato le linee guida ufficiali per il trattamento della depressione nel Regno Unito. La sua meta-analisi del 2008 è stata ampiamente descritta dai media internazionali ed elencata dalla British Psychological Society come uno dei “10 studi di psicologia più controversi mai pubblicati”. Il suo libro, The Emperor’s New Drugs: Exploding the Antidepressant Myth, è stato pubblicato in Inglese, francese, italiano, giapponese, turco e polacco ed è stato nominato per il prestigioso premio Mind Book of the Year. È stato argomento del segmento 60 Minutes su CBS e una storia di copertina di 5 pagine nel Newsweek. Nel 2015 l’Università di Basilea (Svizzera) ha conferito a Irving Kirsch un dottorato onorario in Psicologia. Nel 2019, la Society for Clinical and Experi- mental Hypnosis gli ha conferito il premio “Living Human Treasure Award”.

Giuseppe Maiolo

Psicologo e psicoanalista, ha insegnato in diverse Università e ora è Professore incaricato di Psicologia delle età della vita e Psicologia dello sviluppo all’Università degli studi di Trento. È stato responsabile scientifico dell’Università della famiglia di Verona e del Centro “Il germoglio” di Bolzano, con il quale ha sviluppato progetti di prevenzione della violenza sui minori e del disagio giovanile. Da molto tempo si occupa dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Come formatore promuove in tutta Italia percorsi formativi per genitori, educatori, insegnanti, operatori socio-sanitari e dell’informazione. È autore di numerose pubblicazioni soprattutto relative ai problemi educativi, alla genitorialità e alle nuove tecnologie digitali. Tra gli ultimi lavori: L’arte di negoziare con i figli (Erickson). Genitori 2.0, La meridiana. Mio figlio tra bullismo e cyberbullismo (GiuntiEdu).

Costantino Marco

Costantino Marco (1960), storico del pensiero e scrittore di romanzi e poesie, come direttore editoriale della omonima casa editrice ha diretto le riviste “L’altra Europa” e “Coscienza storica”, e con S. Maffettone la collana Filosofia pratica. Sul pensiero liberale ha scritto “Riformismo liberale. Oltre la politica ideologica” (2000); “Benedetto Croce filosofo della libertà” (2003); “Libertà e Liberalismo. Pensiero e politica della ragione in Occidente” (2004). Ha tradotto (con A. Rosselli) “Storia e verita” di P. Ricoeur (1992) e “Parlamentarismo e democrazia” di C. Schmitt (1999). Ha curato l’edizione italiana di R. Aron, “Introduzione alla filosofia politica” (2005). Il suo intenso dialogo con E. Nolte su “Le ragioni della storia” (1999) sono state il preambolo dell’ampia ricerca su “La crisi della civiltà liberale”, di cui sono finora apparsi: “Nitti e la decadenza dell’Europa” (2010); “L’ordine pigro. Nascita e declino dell’Europa civile”, vol. I “L’Europa civile”, vol. II “Il prisma di Hegel” (2012). Da anni sta lavorando alla stesura degli altri 12 volumi previsti.

Edo Masoni

Edo Masoni (1923-2019) insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica, dirigente e poi vicedirettore della Progettazione Motori dell’Alfa Romeo fino ai primi anni Ottanta, progetta il motore dell’ultima Formula 1 dell’Alfa Romeo nel 1952. La vettura non corse mai a causa del ritiro dalle corse decisa dall’Ente che allora incorporava l’Alfa Romeo, la Finmeccanica. Di Busso e suo è anche il progetto, nel 1977 del 6 cilindri a V ancora utilizzato dall’Alfa Romeo e ritenuto a tutt’oggi il miglior sei cilindri al mondo. In un capitolo di Insegnamenti Straordinari (Fabbrica dei Segni) ha descritto la condizione dei progettisti dell’Alfa Romeo in tempo di guerra.

Marco Vinicio Masoni

Curatore del presente volume, è architetto, psicologo e psicoterapeuta. Dopo aver lavorato con Giò Ponti e progettato per un decennio per l’industria e la residenza ha insegnato per molti anni, tredici dei quali in un carcere minorile. Pittore, ha partecipato a una ventina di mostre fra personali e collettive in tutto il mondo. Passato alla psicologia è stato direttore scientifico di progetti regionali e locali tesi alla promozione del benessere nella scuola. Docente di Psicoterapia presso L’Istituto di Psicologia e Psicoterapia di Padova, si occupa attualmente di pubblicistica, psicoterapia e formazione ed è autore di numerosi articoli e di una trentina di libri fra i quali due romanzi brevi. www.formazione-studio.it

Enrico Robusti

Enrico Robusti nasce a Parma nel 1956. Dopo gli studi classici si laurea in Giurisprudenza. Da quel momento in poi, invece di intraprendere gli sbocchi professionali conseguenti al diploma, decide di fare della pittura la sua professione. Tra i vari generi pittorici si distingue come ritrattista, tuttavia la sua espressività si sposta gradatamente verso un particolare e desueto modo prospettico di raccontare la realtà che darà poi origine ad una feconda produzione di tele di stampo visionario-espressionista. Ha al suo attivo numerose esposizioni in Italia e all’estero e lo vediamo partecipare a eventi di livello internazionale come Biennale di Venezia ed Expo. La sua opera è stata ogget- to di scritti e approfondimenti da parte dei nomi più importanti della critica italiana ed estera.

Diego Romaioli

Diego Romaioli è psicologo, psicoterapeuta, Ph.D. É ricercatore presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata e terapeuta dei Servizi Clinici Universitari Psicologici dell’Università di Padova. Ha insegnato psicologia sociale, metodi di ricerca qualitativa e psicologia di comunità presso le Università di Padova, Verona e Milano Bicocca e ha lavorato come consulente tecnico presso i Tribunali della città di Brescia. Membro associato dell’organizzazione internazionale Taos Institute e presidente della Società Italiana di Psicologia Interazionista, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche italiane e internazionali.

Lorenza Ronzano

Lorenza Ronzano, dopo essersi laureata in Lettere e aver conseguito una specializzazione in filosofia e psicologia, ha insegnato per diversi anni in scuole pubbliche e private. Nel 2014 ha esordito con il romanzo Zolfo, Pequod ed. (selezione Campiello opera prima 2014). Dalla sua esperienza triennale come consulente filosofico presso il reparto psichiatrico dell’ospedale di Alessandria, ha tratto il saggio La variabile umana, Eleuthera ed., 2019. Alcuni suoi estratti sono apparsi sulle riviste Wall Street International, Il primo amore, Minima&Moralia, La poesia e lo spirito. Attualmente collabora con la Procura di Milano come consulente psicologica.

Fulvio Scaparro

Già docente di Psicopedagogia e Psicologia all’Università di Milano e nelle scuole di specializzazione in Psicologia Clinica e dei Cicli di Psicologia dell’età evolutiva, Neuropsichiatria Infantile e Criminologia clinica. Già giudice onorario del tribunale per i Minorenni e componente privato della Corte d’Appello del tribunale di Milano. Membro fondatore dell’Associazione Italiana di Psicologia Giuridica. Promotore delle prime iniziative italiane per la prevenzione dell’abuso all’infanzia. Fondatore dell’associazione GEA. Genitori Ancora, a sostegno di genitori e figli nelle vicende separative (che riceve l’Attestato di Benemerenza Civica del Comune di Milano e il premio dell’UNICEF per l’impegno ventenna- le a favore della mediazione familiare). Fondatore con altri colleghi di MEDEF Italia, associazione di mediatori famigliari professionisti. Ideatore di “Aulì Ulè, il giardino dei giochi dimenticati”, realizzato in 20.000 mq. di bosco e prato dalla Provincia di Milano e dedicato a bambine e bambini fino a 10 anni di età. Presidente fino al 2004 del Comitato Etico dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Collaboratore di varie testate giornalistiche. Autore di numerosissimi libri e articoli.

Michele Sanza

Michele Sanza, psichiatra, dirige l’U.O. Dipendenze Patologiche del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL della Romagna. Nell’ambito delle attività di servizio collabora con il Servizio Salute Mentale e Dipendenze Patologiche della Regione Emilia Romagna coordinan- do il progetto “Disturbi Gravi di Personalità”. È membro del Direttivo della Società Italiana di Terapia Dialettico Comportamentale (SIDBT) ed è Copresidente eletto della Società Italiana di Psichiatria delle Dipendenze. Dal 2003 al 2015 ha ricoperto l’incarico di Direttore Sanitario dell’Azienda USL di Cesena e successivamente dal 2008 al 2011 quello di Direttore del Dipartimento di Salute Mentale della stessa Azienda. In precedenza, dopo aver conseguito la specializzazione in Psichiatria presso l’Università di Bologna aveva lavorato nei servizi di Salute Mentale della stessa città. Ha approfondito particolarmente i temi del trattamento cognitivo–comportamentale dei disturbi di personalità, e del trattamento dei comportamenti aggressivi. Nel 1992, ha effettuato uno stage presso il New York Hospital, Cornell University, Direttore clinico Prof. Otto Kerneberg, come visiting Psychiatrist durante il quale ha approfon- dito la conoscenza della Terapia Dialettico Comportamentale.

Marzia Sellini

Psicologa, Psicoterapeuta, dal 2010 lavora nel contesto scolastico, prima come docente, poi come psicologa (progettando e conducendo centri d’ascolto) e formatrice (realizzando corsi destinati a bambini, ragazzi, docenti e genitori). Organizzatrice a Brescia dei due convegni “La scuola che ascolta” e “La volontà”. Svolge attualmente attività di consulenza e psicoterapia privata a Brescia.

Gian Piero Turchi

“Gian Piero Turchi dal 2004 è docente presso l’Università degli Studi di Padova, dove figura come titolare degli insegnamenti di Psicologia Clinica e Psicologia delle Differenze Culturali e Clinica della Devianza. Dal 2006 è Direttore del Master in “Mediazione e giustizia riparativa. Metodologia e strumenti per l’applicazione negli ambiti familiare, penale, comunitario, organizzativo e commerciale” e dal 2018 è Direttore del Corso di Perfezionamento in “Gestione dell’emergenza in ambito di Salute e Comunità”. Entro il programma di ricerca di cui è Responsabile Scientifico ha sviluppato e proposto un metodo (modello dialogico) per la misura e la valutazione della coesione sociale della Comunità secondo i riferimenti teorico-epistemologici della Scienza Dialogica. Esperto delle modalità con cui il linguaggio ordinario genera realtà di senso nell’interazione tra i membri della Comunità, studioso e appassionato di epistemologia della scienza.”