Obbedire
Da decenni stiamo portando nelle scuole il messaggio che sotto la disobbedienza degli studenti e dei giovani d’oggi si cela una nuova forma di dignità. Male espressa, comunicata in modo provocatorio, faticosa da gestire. Ma questo è il nuovo mondo. La scuola che ancora vuole dare ordini e non ha capito che occorre soprattutto negoziare vedrà ridursi la propria utenza nell’arco di pochi anni. Disciplina e obbedienza sono ancora parole d’ordine troppo presenti nella scuola. Si crede che senza di esse si ottenga il caos, ma la nuova scuola sarà ricca di regole condivise e i no saranno solo raramente suggeriti eppure efficaci, se avrà imparato a portare rispetto per i suoi studenti e a valorizzare le loro differenze indiviiduali.
In “omaggio” ai difensori di disciplina e obbedienza assoluti porto questa citazione di un “esperto” in sistemi coercitivi e nell'aggressione ai diversi.
…non dovete agire da soli, dovete obbedire, dovete cedere e sottomettervi alla schiacciante necessità dell'obbedienza.
Adolf Hitler
No, certo che non siete nazisti. Ma rendere estremi gli esempi aiuta.