la normalità

In ognuno di essi ( parla dei villaggi con la peste, siamo in Inghilterra, nei primi anni del 500) sembrava che ci fossero meno croci sulle porte, meno cataste di cadaveri, meno lezzo; e finalmente quando entrammo nel Wiltshire, trovammo un villaggio intatto, dove non c'era nulla di anormale e dove i campi erano ben curati e in ordine. Mi sembrava un miracolo come in effetti lo sono la vita e la civiltà, per quanto le consideriamo normali. Ma non sono normali: lo è invece il caos.
Margaret George