L'idea di Dio

La fine arcinota del Tractatus di Wittgenstrein suona così: "Di ciò di cui non si può parlare si taccia". A saper leggere, la stessa cosa era stata già affermata molte volte, in modi diversi, nei secoli passati. Questo è un  esempio:

" E' come se noi facessimo domande circa il tramonto del sole; se qualcuno dicesse che non vi è tramonto, poichè il tramonto è un oscurarsi della luce e un approssimarsi della notte, ed il sole non sopporta mai alcun oscuramento, né vede la notte,  ma soltanto cooro che si trovano sulla terra entrano nel'oscurità, [colui che così parlasse]  parlerebbe rettamente, sostenendo che il tramontare del sole è un'affezione di coloro che stanno sulla terra; e analogamente non si dovrebbe parlare di sorgere del sole. Il sorgere del sole in effetti è un'illuminazione dell'atmosfera che sta attorno alla terra, ma per quello che è sempre luce non ha significato che l'atmosfera della terra sia illuminata in un certo momento, poichè il sole non esperimenta queste cose, e ignora sia il tramontare che il sorgere, non essendo né oscurato , né illuminato; ma entrambi questi stati sono un'affezione di coloro che stanno sulla terra, ed essi trasferiscono al sole quel che è proprio a loro stessi, ignorandone il carattere accidentale [...]; in maniera analoga ogni alterità e identità, ogni somiglianza e dissimiglianza devono essere bandite da Dio, poichè Egli è senza relazione con le realtà che vengono dopo di lui, mentre si sforzano, essendo dissimili rispetto a lui, di aderire a lui, credono di poter attribuire anche a lui i loro stessi modi di essere "

Porfirio , II sec. dopo Cristo (attribuitogli da P.Hadot)