I primi psicologi

Quegli psicologi che oltre un secolo e mezzo fa si accinsero a misurare le differenze innate di intelligenza fra bianchi e negri, uomini e donne, ricchi e poveri, non nutrivano alcun dubbio sul fatto che tali differenze realmente esistessero e che fossero ben pronunciate. C'è indubbiamente del vero nel detto biblico" Colui che cerca troverà", tuttavia, se uno scienziato cerca qualcosa che non esiste, egli lo "troverà" soltanto a condizione che i dati empirici siano scarsi e che egli sia disposto a distorcere la propria logica di scienziato. Quando i ricercatori ebbero accumulato i materiali raccolti in grande quantità e messo a punto i loro strumenti di osservazione e di analisi, essi giunsero alla fine a trovare ciò che non avevano cercato e che era adirittura contrario ai loro preconcetti: le differenze si dileguarono o quantomeno si sottrassero alla possibilità di una convalida scientifica.
Gunnar myrdal