Dalle agenzie di stampa- comunicato di Luxuria

BULLISMO. LUXURIA: DOCENTI NON SIANO INDIFFERENTI A OMOFOBIA 'LASCIARE SOLI I RAGAZZI PUO' AVERE CONSEGUENZE DRAMMATICHE'. (DIRE) Roma, 27 feb. - "E' preoccupante che l'istituzione che dovrebbe educare non solo alla conoscenza, ma anche all'essere cittadini, sia il luogo dove si fa finta di nulla davanti ad un ragazzo adolescente che viene dileggiato perche' omosessuale". Cosi' la deputata di Rifondazione comunista, Vladimir Luxuria, commenta la ricerca sul bullismo a carattere omofobico condotta dall'Arcigay, secondo cui il fenomeno nelle scuole e' diffuso e avviene nella totale, o quasi, inconsapevolezza dei docenti. "Ho provato il bullismo omofobico in prima persona- racconta Luxuria, facendo riemergere difficili ricordi della prima adolescenza- l'ora di ginnastica era la peggiore. Quando ero alle medie, all'istituto De Sanctis di Foggia, c'erano ancora le classi divise per genere e il cameratismo omofobico era forte: mi facevano la pipi' nelle scarpe e mi insultavano perche' non mi sono mai nascosta". Proprio per questo la deputata fa appello ai docenti e allo stesso ministero della Pubblica istruzione affinche' non lascino soli i ragazzi dileggiati. "Gli insegnanti- dice- non dovrebbero parlare dell'omosessualita' come di una malattia, cosa che accade spesso in alcune scuole confessionali private". Il ministero, poi, secondo Luxuria, "dovrebbe invitare gli insegnanti, con una circolare o delle linee guida, ad educare i ragazzi non solo ad una societa' multiculturale o multireligiosa, ma anche multisessuale". Anche perche' l'isolamento dei ragazzi omosessuali a scuola puo' avere "conseguenze tragiche: puo' influire- chiude la deputata- sul rendimento, ma anche, nei casi peggiori, indurre al suicidio". (Ami/ Dire) 17:45 27-02-07