A proposito dei cosiddetti "fatti"

C'è [...] una nutritissima quantità di ricerche che vanno dalla rivoluzione cognitivista agli studi contemporanei sui filtri con cui selezioniamo e analizziamo le informazioni; ne emerge che ogni modo di rappresentare il mondo  porta con sè delle prescrizioni circa ciò che è "accettabile" come input; come a dire che l'esperienza non è "teoria-indipendente".
Bruner