La fine del contante

News thumb La fine del contante ( dopo la parte in inglese c'é la traduzione in italiano. Il tutto grazie a un amico prof che mi scrive dal Canada.)


After millennia of dominance of coins and banknotes, Western societies
have over the past few years taken the path towards the abolition of
cash. Canada has already stopped printing banknotes. Scandinavian
countries are undertaking significant efforts to make all payments
electronic and traceable in the near future.

Technically, the end of cash means that sellers will be able to refuse
cash as a means of payment, if they so wish. This implies that it will
be very difficult to buy a car using bags and bags of notes, as in
/Monsieur Ibrahim and the Flowers of the Koran /(2004).

But why to pursue a cashless society?

The answer is rather simple: crime. Almost all forms of organized
illegal activity require cash. Cash is the only form of payment that
is very difficult to trace. It is notorious that the euro is one of
the most loved currencies in the underworld because it has a €500 note
that makes it easy to fit sizable sums into an attaché case. By
contrast, mobsters despise US dollars because there is nothing better
than the 0 bill. Without cash, we would have much less
drug-smuggling, tax evasion, robberies, etc., or so the argument goes.

Another argument is that banks spend large amounts of money to handle
cash. ATM machines, armored cars for cash transport, insurance
policies against robberies, and security guards cost money. Banks
recover from these costs by raising the fees for their services. So
all who have a bank account are paying for cash handling right now.

While I broadly agree with these arguments, there are some caveats
that must be taken into account.

Firstly, in a cashless world it is virtually impossible to live
without a bank account and a debit card. Perhaps this is already the
case today. So, in a cashless society we should conceptualize a bank
account as a basic right. This implies that bank accounts should be
available at a nominal cost and without conditions to all who require
them.

Secondly, cash is particularly important for the underprivileged and
the poor. Think of beggars. Should we expect the beggars of the 2050s
to have a POS machine on the sidewalk? Perhaps, due to the
disappearance of cash, our ways to help the poor will change. Instead
of giving alms to the poor, we will make a big donation to a NGO at
the end of the year through a wire transfer.

Thirdly, crime would reinvent itself. A technological fix to crime
would push crime to become more technological. Computer fraud would
become more sophisticated and widespread. For sure, people will
continue to want other people’s money and to invent new ways to get
it, legally or illegally. Nonetheless, perhaps this new crime will be
of a kind that we find less socially disturbing than the present one,
as it would be a less violent crime.

To sum up, the end of cash is likely to be unavoidable. It’s up to us
to manage the change so that it turns our world into a better one,
rather than a worse one.





3 La fine del contante



Dopo millenni di dominio delle monete e delle banconote, negli ultimi
anni le società occidentali hanno imboccato la strada che porta
all’abolizione del denaro contante. Il Canada ha già smesso di
stampare banconote. I paesi scandinavi stanno compiendo sforzi
significativi per rendere tutti i pagamenti elettronici e tracciabili
nel minor tempo possibile.

Dal punto di vista tecnico la fine del contante significa che i
venditori saranno legalmente autorizzati a rifiutare il contante come
mezzo di pagamento, se così desiderano. Questo implica che sarà molto
difficile comprare un’auto usando borse su borse di banconote, come
accade in /Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano/ (2004).

Ma perché perseguire l’obiettivo di una società senza contante?

La risposta abbastanza semplice: il crimine. Quasi tutte le forme di
attività criminale organizzata necessitano di contante. Il contante è
l’unica forma di pagamento che sia molto difficile da tracciare.
L’euro è tristemente famoso per essere una delle valute preferite dai
malavitosi di tutto il mondo, perché grazie alla sua banconota da €500
consente di trasportare somme ragguardevoli in una valigetta
ventiquattrore. Al contrario, i delinquenti non amano i dollari
americani perché questi non dispongono che della debole banconota da
0. Senza contante avremmo molto meno traffico illegale di droga e
di armi, evasione fiscale, rapine, o così almeno vuole quest’argomento.

Un altro argomento a favore della fine del contante è che le banche
spendono grandi somme di denaro per maneggiarlo e gestirlo. Gli
sportelli bancomat, i furgoni blindati per il trasporto delle
banconote, le polizze assicurative contro le rapine e gli stipendi
delle guardie giurate costano soldi. Le banche ammortizzano questi
costi alzando le tariffe per i loro servizi. Così tutti quelli che
hanno un conto corrente stanno pagando per la gestione del contante in
questo esatto istante.

Sono in generale d’accordo con questi argomenti. Tuttavia ci sono
alcuni punti delicati a cui bisogna prestare attenzione.

In primo luogo, in un mondo che ha abolito il contante è praticamente
impossibile vivere senza un conto corrente e una carta di debito.
Forse è già così oggi. Di conseguenza in una società senza contante
dovremmo concettualizzare un conto corrente come un diritto di
cittadinanza. Ciò implica che i conti correnti bancari dovrebbero
essere disponibili a un costo nominale e senza condizioni a tutti
coloro che ne fanno richiesta.

In secondo luogo, il contante è particolarmente importante per gli
svantaggiati e i poveri. Pensate ai mendicanti. Dovremmo aspettarci
che i mendicanti degli anni Cinquanta del ventunesimo secolo avranno
una macchinetta POS sul marciapiede? Forse, a causa dell’obsolescenza
del contante, il nostro modo di aiutare i poveri cambierà. Invece di
dare loro l’elemosina, faremo una grossa donazione a un’associazione
non governativa a fine d’anno via bonifico bancario.

In terzo luogo, il crimine si reinventerebbe. Una soluzione
tecnologica al crimine indurrebbe quest’ultimo a diventare più
tecnologico. La frode informatica si farebbe più sofisticata e
diffusa. Di certo le persone continueranno a volere il denaro altrui e
a inventare nuovi modi per ottenerlo, legalmente o illegalmente.
Ciononostante, forse queste nuove forme di crimine saranno meno
socialmente inaccettabili di quelle presenti, perché meno violente.

Riassumendo, la fine del contante è probabilmente inevitabile. Sta a
noi dirigere questo cambiamento, in modo che renda il nostro mondo un
mondo migliore, invece che un mondo peggiore.